L’Italia ha bisogno di strumenti a sostegno della prevenzione e dell’uscita dal sovraindebitamento per ridurre la povertà.
L’Italia ha bisogno di misure di sostegno alla prevenzione e all’uscita dal sovraindebitamento per ridurre la povertà.
L’esperienza del progetto Riparto.
27 Gennaio 2023 – Milano
Microfinanza ha partecipato al convegno “Sovraindebitamento e consulenza sul debito” organizzato lo scorso 27 febbraio, all’Università Cattolica di Milano, nell’ambito del progetto Riparto.
Un panel ricco di interventi di specialisti del settore, che si sono confrontati intorno al tema del sovraindebitamento e della consulenza al debito. Una questione che ha rilevanza economica, sociale e sul benessere delle persone e che necessita di strumenti di accompagnamento integrati e strutturati.
Grazie al progetto Riparto, promosso da Movimento Consumatori in partnership con le Acli, la Rete Italiana di Microfinanza e molti altri partners, Microfinanza ha avuto la possibilità di indagare il fenomeno e di dare un contributo di analisi.
Davide Libralesso, esperto di inclusione finanziaria a Microfinanza, ha presentato i risultati di questa analisi: “Indagine e analisi dei profili di sovraindebitamento
nel contesto del progetto Riparto”.
Il principale obiettivo dell’indagine era quello di indagare aree di outcome della popolazione partecipante al progetto RIPARTO e il possibile cambiamento generato dall’intervento sui beneficiari.
Cosa è emerso da questa giornata di lavoro?
- È necessario un approccio di assistenza integrato, con professionisti in ambito legale, economico, psicologico e sociale che operino in sinergia;
- Dobbiamo passare da un’iniziativa di progetto ad una struttura di assistenza (debt, advice) strutturata e permanente su scala nazionale;
- Vi è la necessità di un patto tra Istituzioni Nazionali, autorità locali (servizi sociali), il mondo finanziario (banche e società finanziarie e di leasing)ed il terzo settore per strutturare un modello italiano di contrasto e di risposta al sovraindebitamento;
- Il fenomeno ha un costo sociale ed economico che deve essere misurato in tutte le sue dimensioni. Per questo strumenti innovativi di finanza sociale (quali i social impact bond) potrebbero essere messi in campo con efficacia.
Gli strumenti di contrasto al sovraindebitamento sono essenziali per risolvere situazioni di crisi e per aiutare le persone a mitigare gli effetti devastanti che questo fenomeno può avere sulle famiglie. Dato anche il contesto macroeconomico e la riduzione del potere d’acquisto di una larga componente della popolazione, l’esposizione al rischio di sovraindebitamento si somma ad un rischio di povertà e di grande fragilità sociale.
Riparto è un progetto di inclusione sociale e finanziaria volto ad affrontare concretamente il problema del sovraindebitamento.
L’obiettivo del progetto promosso da Movimento Consumatori e Acli è aiutare cittadini e imprese a trovare una via d’uscita dal sovraindebitamento attraverso percorsi gratuiti di sostegno, gestione e accompagnamento alle procedure per la gestione della crisi già previste dalla l. 3/2012 e oggi disciplinate dal Codice della crisi in vigore dal 15 luglio 2022.
Finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, il progetto RIPARTO nasce con l’intento di dare un significativo contributo alla “lotta contro ogni forma di povertà nel mondo” (Goal 1 dell’Agenda Onu 2030).

0 commenti